Google ha annunciato Topics. Cos’è? E’ il sistema di tracciamento dati che va a eliminare i cookie: ecco come funziona.
Come eliminare i cookie? Sono molti gli utenti del web si pongono questa domanda perché non vogliono che i propri dati, le proprie preferenze, vengano memorizzate. Una domanda, questa, che si è posto anche a Google che ha presentato una soluzione: Topics. Cos’è? E’ un sistema di tracciamento dati alternativo, limitato rispetto ai classici cookie che permettono agli utenti di avere una protezione maggiore quando sono su internet. In questo articolo vediamo nel dettaglio come funziona Topics e le differenza con i cookie internet classici.
Topics Google: come funzionano?
I Topics come funzionano? A spiegarlo è stato direttamente Google. Il tracciamento degli utenti verrà limitato ma non verrà cancellata la possibilità di proporre alle aziende inserzioni pubblicitarie ad hoc per gli utenti, in base alle preferenze che risultano dalle ricerche effettuate.
Con la navigazione con Chrome, il browser di Google, verranno individuate e memorizzate alcune macro categorie degli argomenti che interessano l’utente ma i dati non verranno incrociati tra di loro.
Cosa cambia quindi per l’utente con il passaggio dai cookie ai Topics? Cambia che sarà più difficile identificarlo in base ai siti che visita. Ma soprattutto non verrà effettuato il tracciamenti dei dati più personali, come quelli riguardante il sesso, l’orientamento sessuale, le preferenze politiche.
Eliminare i cookie: per Google è un obiettivo
Cancellare i cookie e sostituirli con i Topics è l’obiettivo che Google si è posto per il 2023 (anche se in realtà avrebbe dovuto portare a terminare questo obiettivo nel 2022). Un progetto che non è però semplice da portare a terminare in quanto Google deve riuscire a trovare il giusto equilibrio tra la tutela dei dati degli utenti e il rischio di abuso della posizione dominante per la racconta pubblicitaria.
Cookie: cosa sono?
Ma cosa sono invece i Cookie? Sono file di testo che consentono di salvare delle informazioni sui dispositivi utilizzati dall’utente, che sia un computer, uno smartphone o un tablet: la definizione potrebbe spaventare, ma in realtà bisogna sapere che i cookie permettono di rendere più veloce la navigazione.
Per esempio, sui siti di e-commerce permettono, se aggiungete al carrello alcuni prodotti e poi chiudete la pagina e la riaprite, di ritrovare quei prodotti che avevate scelto ancora nel carrello: questo avviene proprio grazie alle informazioni memorizzate sul vostro dispositivo dai cookie. E sempre grazie a questi file quando cercate qualcosa su Google troverete ad esempio i siti che avete già visitato con le scritte viola anziché azzurre. E’ bene sapere che l’utente ha anche la possibilità di eliminare i cookie memorizzati sul dispositivo che ha utilizzato per navigare internet (sia che abbia usato un computer che uno smartphone o un tablet).